Stampante fiscale per e-commerce: che cos’è e perché utilizzarla

L'interfacciamento della stampante fiscale nasce dall'esigenza di alcuni nostri clienti, che vendono sia a privati che ad aziende (rivenditori), che nel tempo si sono trovati ad avere migliaia e migliaia di anagrafiche di privati l'anno sul gestionale. 

Crescendo l’e-commerce, risultava poi difficile gestire i dati sul gestionale perché il privato stesso non ha un'attenzione puntuale del dato rispetto al b2b (dove c'è ragione sociale, indirizzo, SDI, PEC, ecc ben determinati), in quanto il privato talvolta è meno attento (sbaglia il codice fiscale, cambia indirizzo, cambia il nome, ecc). 

Ogni volta che il privato compie "un errore", si va così a duplicare/triplicare il dato e a sporcare le anagrafiche in possesso.
Come risolvere questa situazione? Una stampante fiscale ad hoc è la soluzione!

La stampante fiscale per migliorare la gestione dell’e-commerce

Il vantaggio di avere una stampante fiscale permette:

• la pulizia del gestionale da tutti i possibili errori perché ciò che è privato (proveniente dall'e-commerce) è gestibile direttamente dalla stampante stessa, già diviso per metodo di pagamento/servizio/prodotto;
• di fare ogni sera la chiusura (la mattina successiva ci sarà solo da archiviare lo scontrino serale stampato);
• non caricare il dato sul gestionale;
• di gestire i privati Italia, privati Europa, privati extra-EU, perché questi hanno una gestione dell'IVA diversa a seconda del paese;
• di gestire l'UE e l'extra-UE perché si andranno a stampare dei documenti gestionali, senza passare i dati dal gestionale, grazie ad uno strumento di reportistica che riassume le IVA applicate e mostra indicazioni su quanto è stato fatto. In virtù del MOSS, finché le vendite saranno sotto-soglia si scontrina con l'IVA italiana, quando si va sopra-soglia si smetterà di emettere scontrini fiscali e si andranno a creare dei documenti gestionali non fiscali (comunque creati con la stampante) da accompagnare. Dallo strumento di reportistica si andranno poi a creare le cifre da girare al commercialista per rispettare quanto previsto dal MOSS.

Tutto questo, appunto, fatto con l'intento di evitare di riempire il gestionale interno dell'azienda con dati di privati che appesantiscono il sistema ma, al tempo stesso, di avere una gestione completa e ottimale di quanto fatto con l'e-commerce.

Stampante fiscale collegata all’e-commerce

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